MAV automatico

Distillatori per Solventi di NUOVA CONCEZIONE

CARATTERISTICHE

L’impianto più automatico presente oggi sul mercato, con sicurezze attive e passive per evitare qualsiasi tipo di problema. Irac S.r.l. ha pensato proprio a tutte le evenienze derivate da un cattivo utilizzo, di un’attrezzatura del genere, date le capacità in gioco, dell’operatore. Impossibile sbagliare ricetta di distillazione e creare situazioni pericolose. Inoltre con l’installazione dell’accessorio più richiesto, MEMOCONTROL, Irac S.r.l. ed i responsabili della macchina, potranno verificare e gestire la macchina sul WEB. Eventuali anomalie verranno trasmesse dal sistema via SMS, chiamata vocale ed email al preposto, ed un sistema di registrazione eventi memorizzerà chi ha preso in carico la risoluzione del problema.

CICLO DI LAVORO STANDARD (CON TEMPERATURE, TEMPI E POTENZE DIFFERENZIATE)

1° fase – Miscelazione e Carico:
Il solvente inquinato, proveniente da un serbatoio di stoccaggio (OPTIONAL SGL) , ricircola all’interno del serbatoio stesso, viene prelevato dal fondo della cisterna e riversato dalla parte superiore, al fine di creare l’omogeneizzazione del prodotto e mantenere costanti i valori di distillazione. Successivamente, viene introdotto nel distillatore, tramite una pompa pneumatica dedicata allo scopo. A riempimento effettuato, si avvia automaticamente il ciclo di distillazione. Il ciclo procede seguendo queste fasi:

2° fase – Inizio Distillazione:

Fase di pre-riscaldamento, con potenza e temperatura controllate, per far si che il solvente evapori senza troppa velocità, evitando sovra – ebollizioni che potrebbero causare schiume e trascinamenti, di inquinante, nel distillato. Per fare questo bisogna procedere con temperature non troppo elevate ed eventualmente parzializzando la potenza riscaldante. L’impostazione del tempo in questa fase dipende essenzialmente dal solvente da distillare. Solitamente è di 2 ore.

3° fase – Distillazione:

In questa fase saremo in grado di fornire al solvente una maggior quantità di calore. Infatti, a questo punto il vapore potrà uscire con maggior velocità data la diminuzione del livello presente nel serbatoio bollitore. L’impostazione della potenza riscaldante non è più così vincolante, come nella prima fase, e sarà possibile procedere con temperature 40 – 50 ° C superiori alla più alta temperatura di ebollizione del solvente (con il vuoto considerare come impostazione massima la temperatura di ebollizione più alta). L’impostazione del tempo, in questa fase, solitamente è di 2 ore. Il fine ciclo viene attivato sia dal raggiungimento del tempo impostato sui timer di lavoro, che dal raggiungimento della temperatura limite dei vapori di solvente, segnalata da una apposita sonda di temperatura (PT 100). Questo metodo evita che i residui raggiungano una viscosità tale da impedire lo scarico, oppure rischiare di innescare una reazione esotermica.

4° fase – Scarico:

Alla fine del ciclo, le morchie già sotto i 50°C SFF oppure in temperatura SFC (in base al tipo di Livello scelto), avendo una certa viscosità di scorrimento, vengono versate all’interno del serbatoio di stoccaggio morchie. Per SFC (scarico dal fondo a caldo), in fase di dissipazione del calore, i vapori vengono richiamati all’interno del serbatoio bollitore e ricondensati. Al termine dello scarico la macchina è pronta per una successiva distillata, mentre le morchie per dissipazione naturale si raffreddano all’interno del serbatoio di stoccaggio morchie. TAR (trasferimento automatico dei residui di distillazione all’interno di una cisterna commerciale): al raggiungimento di una temperature inferiore ai 50°C dall’interno del serbatoio di stoccaggio, le morchie, tramite una pompa, vengono trasferite a un Vs. contenitore commerciale, solitamente una cisterna commerciale da 1000 lt. in PTE.

5° fase:
L’accensione della spia bianca e l’avviso sul pannello di controllo, touch screen, segnalano la fine del ciclo di distillazione. Se la macchina è impostata su CICLO SINGOLO, essa rimarrà in attesa di un nuovo start per ripartire, mentre se è impostata su MULTICICLO (solo Livello 2-3-4-5), provvederà ad avviare automaticamente un nuovo ciclo. Visionando il pannello di controllo touch screen si ha sotto controllo lo stato e le condizioni di lavoro di questa in ogni momento.